CER Incontro

La Comunità Educativa Residenziale per minori “Incontro”, che si trova a Balangero (TO), prende in carico quei minori per i quali la permanenza nella famiglia di origine è temporaneamente impossibile, per ragioni di natura sociale, familiare o psicofisica, sulla base di un provvedimento e/o intervento disposto dall’autorità giudiziaria, o dai servizi del Comune competente.

La capacità ricettiva massima della struttura è di 10 ospiti a regime residenziale, in età compresa tra gli 11 e i 21 anni di età (previo prosieguo amministrativo dopo i 18 anni), maschi (fino ai 14 anni) e femmine.

I posti sono così suddivisi: 4 camere doppie suddivise su due piani all’interno della struttura, più un monolocale con 2 posti letto sito accanto alla comunità – nel medesimo cortile – per i progetti di pre-autonomia. Qualora ci siano posti disponibili, è prevista la possibilità di pronta accoglienza, per rispondere con la necessaria tempestività a situazioni che presentino un bisogno non programmabile e/o temporaneo di ospitalità, mantenimento, protezione.

Conformemente alla normativa vigente, sono ammesse deroghe alla fascia di età in caso sia necessario ospitare fratrie che presentino soggetti di età minore di 11 anni. La struttura può accogliere anche minori con disabilità medio-lieve e può ospitare per l’accoglienza diurna 4 minori.

La Comunità si propone di fornire efficaci risposte in merito al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • offrire al minore un ambiente protettivo e accogliente, che gli consenta di rafforzare e sviluppare la propria individualità armoniosamente, favorendo un normale processo di crescita;
  • favorire l’acquisizione della capacità della cura della propria persona e dell’ambiente;
  • costruire una solida rete socio-affettiva che sostenga il minore nell’acquisizione di una completa autonomia personale, sia legata agli aspetti quotidiani che socio-relazionali;
  • favorire la socializzazione e l’inclusione attraverso progetti ad hoc costruiti con realtà del territorio;
  • sostenere e favorire i legami familiari;
  • potenziare le abilità personali (cognitive, emotive e manuali) attraverso le esperienze di vita comunitaria e la partecipazione a laboratori tematici;
  • curare gli aspetti formativi e professionalizzanti.

L’équipe di lavoro è composta da 8 Educatori ed Educatrici Professionali e un OSS, con un sistema di turnazione che permette la copertura 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Ogni Educatore è in possesso di titolo di studio universitario o equipollente abilitante alla professione. Il numero medio degli operatori presenti durante l’arco della giornata (inclusi i weekend) è di 2/3 operatori durante il giorno e 1 operatore durante le ore notturne.

Inoltre, per ogni ospite è previsto un Educatore o un’Educatrice Referente, che si occupa della stesura del PEI, dell’aggiornamento della cartella individuale e che cura le relazioni con i servizi coinvolti, la scuola, la famiglia d’origine, etc. In presenza di minori che necessitano di educativa speciale o progetti specifici è prevista la possibilità di un potenziamento ulteriore, secondo i requisiti previsti dalla normativa vigente (Deliberazione della Giunta Regione Piemonte n. 25-5079 del 18/12/2012).